In Cantina

Sensibilità e ricerca

Gualdo del Re - Toscana

Gualdo del Re crede nella dimensione territoriale dei suoi vini, la cui espressione varietale si unisce alla capacità dell’enologo di dar forma a una narrazione coerente, in cui è riconoscibile l’identità dell’azienda.

Alla guida di questo delicato processo di corrispondenze, fin dal 2000 c’è Barbara Tamburini, winemaker di fama internazionale, premiata nel 2019 come Miglior Enologo d’Italia dalla Fondazione Italiana Sommelier.

La ricerca di un’identità toscana, anche nei vitigni internazionali, è la cifra della sua filosofia, che fonde sperimentazione e tradizione nel segno di una spiccata sensibilità alla piacevolezza.

Un legame con il territorio che si fonda sulla consapevolezza del grande potenziale qualitativo di Suvereto, su cui Barbara Tamburini ha agito nel segno della purezza. Merlot e Sangiovese, Vermentino e Pinot bianco, ma anche Pinot nero e Aleatico danno origine a vini monovarietali di immediata riconoscibilità ed eleganza, la cui complessità aromatica e struttura non prescindono mai dalla gioia di una beva piena e soddisfacente.

Gualdo del Re - Toscana
Gualdo del Re - Toscana

Barbara Tamburini

Finalista agli Oscar del vino «Miglior Enologo d’Italia» nel 2004, «Miglior Winemaker» nel 2007, «Miglior Enologo d’Italia» nel 2019. Barbara Tamburini è una delle winemaker più stimate d’Italia capace di unire una profonda conoscenza teorica del vino ad una spiccata sensibilità pratica, che la spinge tutti i giorni a scendere in vigna e a mettersi in gioco. Allieva di Vittorio Fiore, fin dal 2000 segue la cantina Gualdo del Re con un atteggiamento di costante ricerca e sperimentazione. A lei si deve l’intuizione di vinificare I’Rennero come Merlot in purezza a partire dalla vendemmia 2000, scoprendone le doti da fuoriclasse.

Dalle sue ricerche sul Pinot nero (con una tesi di laurea dal titolo “Valorizzazione del vitigno Pinot nero in Val di Cornia”) nasce l’affermazione sul territorio di Suvereto di questo vitigno, insolito per il luogo, e il suo inserimento tra le cultivar autorizzate in provincia di Livorno.

Nel 2015, Barbara Tamburini è stata incoronata «Regina del Merlot»: l’unica winemaker al mondo a classificare sette dei sui vini (di cui cinque diverse annate di I’Rennero) sul podio di Mondo Merlot in cinque edizioni consecutive.

I'Rennero

Alfiere di un territorio ad elevata vocazione viticola.

Tra i vini di Gualdo del Re, I’Rennero rappresenta la scommessa di un Merlot capace di svelare al mondo le qualità di Suvereto, gemma enologica della Toscana. Vinificato in purezza a partire dal 2000, è diventato l’icona della tenuta, vino di respiro internazionale che parla fluentemente toscano.

Pluripremiato dalla critica, è stato per cinque annate consecutive sul podio di Mondo Merlot. I’Rennero si distingue per la sua straordinaria personalità, eleganza e carattere, di grande struttura, buona freschezza e lunga persistenza gustativa. Un vino longevo e magniloquente, sontuoso ed espressione di nobile austerità.

Scheda tecnica
Gualdo del Re - Toscana
Gualdo del Re - Toscana